Frustrare un bambino

La favola dell’elefante
Hai mai visto un elefante in un circo quando è a riposo? Di solito sta attaccato a uno stecco di legno con una catena che le lega una zampa posteriore. La scena è talmente tanto illogica che va oltre la pazzia. Il cerchio di ferro che lega la sua zampa ha un diametro di 30 cm mentre quello che lega lo stecco per terra ha un diametro di 10 cm. Un elefante ha la forza sufficiente per sradicare un albero, ma per qualche motivo non riesce a sradicare un paletto di legno sotterrato 50 cm. Perché a quello stecco l’elefante è stato legato quando era piccolo. E’ stato lì che ha provato a staccare lo stesso da terra. E’ stato lì che ha fallito e l’elefante se lo ricorda e non riprova mai più a sradicarlo. Per frustrare un essere di qualsiasi tipo devi soltanto spingerlo a fare qualcosa che lui non è in grado di fare. Lui prova diverse volte fino che capisce che non è in grado e non prova mai più.

Sei tu il mio cavaliere
Tu sei il mio uomo. Dov’è il mio maschietto? Quello è il mio uomo. Io conosco il mio uomo. Sono io l’unica donna di mio figlio! Fate caso quante volte avete sentito una madre riferirsi al figlio come al proprio uomo. Osservate con quanto immenso piacere lo dice, quanta gioia e piacere dà alla madre sottolineare che il figlio è “il suo uomo”. La fa sentire pulita, elegante, pura, innocente, sicura. Dopo aver detto una qualsiasi di queste frasi di merda è obbligatorio un sorriso compiaciuto, spensierato, orgoglioso e felice. In qualche modo dopo aver detto questa frase di merda si sentono un po’ sante e un po’ immacolate. Da queste affermazioni che tutte le donne festeggiano con dei sorrisi e tanta tenerezza il bambino non può difendersi né tantomeno chiarire o incazzarsi perché dal punto di vista della madre sta facendo al figlio “un immenso complimento”. Lo sta elevando ad un ruolo che è mille volte il suo.
 


Invece lo sta investendo di un ruolo che lui non solo non è in grado di fare, in più non vuole fare, in più lo fa sentire in difetto verso il padre. Praticamente, quando una donna investe il figlio dal ruolo del padre gli devasta l’integrità, la virilità e la sicurezza. Si tratta di un comportamento che in teoria “innalza la figura del figlio” nella realtà gli devasta i coglioni. Per quel motivo lì, tutte le donne che si trovano attorno (soprattutto quelle vecchie) non possono che sorridere compiaciute davanti alla scena. Nella nostra e in tutte le altre culture di questo pianeta, un bambino che è l’uomo della propria madre “non scopa” perché il divieto di incesto è la base della cultura, di tutte le culture del pianeta di tutti i tempi. Quindi ogni volta che tua madre esprime questa frase, quello che ti sta dicendo è “la mia felicità implica che tu non abbia i coglioni”. Si tratta di mettere il figlio davanti ad un ruolo che per l’età (come l’elefante) non è in grado di svolgere ed il figlio non capisce che il problema è l’età. Capisce soltanto che non è in grado e si frustra.

Il comportamento femminile
La donna, per propria indole è capace di arrivare al divorzio pur di decidere ogni cosa dentro casa. Deve decidere tutto lei e quando finisce deve decidere su quello che è stato deciso da lei e non accetta che l’uomo decida di tenere nemmeno quello che lei aveva deciso di prendere prima e che poi ha deciso di togliere.

Il dialogo tipico con il marito è questo: Vorrei mettere le tende di colore verde. Ti vanno bene quelle tende?
Lui - Si vanno bene.
Lei - Però anche quelle blu non sono male. Quali ti piacciono di più?
Lui - Tutti e due.
Lei - Però guarda, le arancione sono più allegri. Ma quelle verdi combinano meglio con le sedie, invece quella blu con il divano. Quale devo scegliere? Non riesco a decidere.

Sapete per quale motivo lei decide 10 volte la stessa cosa?
Perché per lei che qualcuno decida qualcosa per lei equivale e prenderla per il collo e strozzarla fino a che muore.
Se tu provassi solo a costringerla ad acquistare qualcosa che lei non vuole va in completa confusione e non capisce più nemmeno come si chiama.
Quindi la cosa più nociva e insopportabile per lei, la cosa che assolutamente non tollera in assoluto perché la ucciderebbe è quello che sceglie di farti subire a te.
Per fortuna noi maschi, con la scelta del colore delle tende di una casa possiamo farci tranquillamente il videt. 


Attenzione
Questo sito è informativo. Per qualsiasi dubbio che riguarda l’idoneità per fare gli esercizi qui descritti consultare un medico. Non mi assumo nessuna responsabilità su eventuali danni provocati da vostre decisioni in merito.

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